
Quando si parla di richiedere un prestito o un finanziamento, si parla spesso della necessità di avere a disposizione una certa quantità di denaro quanto prima possibile per poter fronteggiare al meglio determinate spese e costi di vario genere. È bene sapere che possedere un conto corrente è senza dubbio molto importante per poter accreditare istantaneamente il capitale di denaro che viene concesso in prestito. Tuttavia, non occorre solo essere in possesso del conto corrente, dal momento che esiste un modo per riuscire ad ottenere dei finanziamenti e dei prestiti senza possedere un vero conto corrente. Questo è possibile anche se spesso una banca ha la tendenza ad offrire delle condizioni più vantaggiose rispetto a quelle messe a disposizione spesso dai canali preferenziali verso coloro che sono già dei loro clienti oppure che vanno ad aprire un conto corrente presso il loro istituto.
Oggi un utente che sceglie di fare richiesta di un prestito senza conto corrente può farlo senza alcun tipo di problema. Infatti, oggi esiste una specifica normativa che stabilisce il fatto che il consumatore deve essere sempre libero di scegliere le condizioni di prestito che preferisce e che si confanno di più al caso suo personale. Se non si è titolari di un conto corrente, certamente l’accredito della somma di denaro richiesta non è così semplice. Infatti, la legislazione attuale di anti-riciclaggio non consente di erogare un finanziamento in contanti, a meno che non si tratti di una cifra inferiore ai 1.000€. In questa guida puoi scoprire la maggior parte delle informazioni che hanno a che vedere con l’erogazione di prestiti senza conto corrente.
Prestiti senza conto corrente per pensionati: è possibile?
Oggi se sei un soggetto pensionato hai la possibilità di fare richiesta di un prestito odio finanziamento presso la tua banca, oppure presso una finanziaria di fiducia. Di solito, quando si ha la necessità di richiedere un prestito personale per poter avere a disposizione della liquidità, allora si può andare direttamente alla banca o all’istituto di credito in cui si ha il conto corrente, dato che sicuramente si tratta della soluzione più comoda, anche se non necessariamente si tratta della soluzione più comoda e vantaggiosa. Di solito, tutte le banche e gli istituti di credito offrono delle condizioni di maggiore flessibilità verso i soggetti, anche pensionati, che sono dotati di un conto corrente, i cosiddetti correntisti.
Oggi hai a disposizione diverse opzioni e soluzioni di credito che ti permettono di usufruire di alcune condizioni agevolate, tra cui ad esempio la possibilità di poter saltare una rata, oppure anche andare a modificare l’importo di denaro richiesto o accorciando il piano di ammortamento concordato, oltre che anche altri aspetti simili. Oggi ci sono alcune alternative previste per chi non possiede un conto corrente e desidera richiedere un prestito, anche nel caso in cui i soggetti richiedenti fossero pensionati. Vediamone alcune.
Soluzioni alternative all’accredito: carte prepagate
Ci sono alcune alternative particolarmente valide per tutti i soggetti che hanno intenzione di richiedere un prestito per pensionati anche se non dispongono di un conto corrente, tra cui ad esempio il fatto di rivolgersi a banche e istituti di credito che mettono a disposizione delle carte prepagate. Si tratta in buona sostanza di una carta ricaricabile dotata di un codice IBAN, che è abbastanza simile a un vero e proprio conto corrente, in cui si può anche collegare un RID, così da avere la possibilità di accreditare la somma di denaro che viene concordata e rimborsata in modo molto comodo e vantaggioso.
Altre possibili soluzioni oggi particolarmente interessanti ricordano anche le carte prepagate che sono messe a disposizione da Poste Italiane, tra cui ad esempio la carta PostePay.